domenica 30 ottobre 2011

UDINESE - PALERMO: C'E' UNA DIFESA ANCORA DA SISTEMARE

Messaggero Veneto, 25 ottobre 2011

"L'angolo del tecnico"
di Maurizio Trombetta

Ha solo due punti in meno dell’Udinese il Palermo che arriva al Friuli domenica. E a dire il vero avrà anche un giorno e mezzo di recupero in meno dopo il turno infrasettimanale. Però a differenza dei friulani ha vinto, e questo solitamente rende meno pesante assorbire la fatica. In più non giocando in Europa l’accumulo di stanchezza psico-fisica è minore rispetto ai bianconeri. Un solo pareggio senza aver mai segnato fuori casa e quattro vittorie su quattro partite in casa. Ma il vero problema per il Palermo è quello di una difesa non ancora all’altezza delle aspettative di Zamparini che, battendo già da lungo tempo su questo tasto, ha già cambiato tre o quattro allenatori…

FASE DI NON POSSESSO PALLA: Ben conscio dell’importanza del numero dei gol subiti per la squadra, il giovanissimo Mangia sta lavorando molto su questo aspetto alla ricerca del miglior assetto e dei giocatori più adatti allo scopo. L’ultimo e forse più importante accorgimento è quello del ritorno al suo ruolo naturale di centrocampista sul centrodestra di Migliaccio. Questo gli permette di proporre un rombo di centrocampo composto da tre incontrasti di sostanza, Barreto vera e propria “diga” in mezzo, Acquah anche corsa ed inserimenti a sinistra, dietro ad un trequartista. Forse la squadra difende ancora un po’ troppo “bassa”, ma così facendo si crea ampi spazi per il contropiede in avanti. Oltre a ciò la linea dei tre centrocampisti che si abbassa molto, permette alla coppia di difensori centrali Silvestre e Cetto, forti e di stazza, ma un po’ lenti, di non soffrire negli spazi ampi. I due esperti argentini garantiscono rendimento e sostanza a tutto il reparto completato a destra dal più difensivo Pisano ed a sinistra dal fluidificante Balzaretti.

FASE DI POSSESSO PALLA: Lo sviluppo della manovra risulta organizzato e sempre equilibrato. Difficilissimo vedere la squadra sbilanciata anche mentre attacca. Spinge naturalmente di più a sinistra dove il costante inserimento di Balzaretti accompagna gli spunti di Ilicic, trequartista mancino di gran corsa e tiro da fuori, cui piace partire proprio da quella fascia. In alternativa Zahavi, neoacquisto israeliano dalla “verticalizzazione” immediata. Senza l’infortunato Pinilla la coppia d’attacco dovrebbe essere formata da Hernandez e Miccoli, entrambi gran controllo di palla in corsa e tiro rapido e preciso. Gli avanti rosanero si cercano molto con sponde di un attaccante incontro per gli inserimenti dell’altra punta e del trequartista. www.mauriziotrombetta.blogspot.com

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