Ingrana il Sevegliano di Trombetta. Il punto in casa del Vesna frutto del buon lavoro del nuovo allenatore

IL PICCOLO
MARTEDÌ, 27 NOVEMBRE 2007
Pagina 14 - Monfalcone

SEVEGLIANO È stata Vesna–Sevegliano la classica partita dai due volti, nel corso della quale, ad una prima ora di gioco nettamente dominata dagli ospiti seveglianesi, ha fatto seguito nel finale il predominio dei padroni di casa che hanno anche rischiato di vincere. E sarebbe stata una vera beffa. Il Sevegliano dopo i 10 gol subiti nelle prime sette partite, nelle ultime tre, con mister Trombetta in panchina, ha mantenuto la rete inviolata diventando la quarta difesa del campionato. «È stato un pareggio a reti inviolate - è l’analisi del presidente del Sevegliano, Vidal, - ma niente a che spartire con l’analogo risultato ottenuto nelle due trasferte precedenti». Si riferisce Vidal alle partite a Gonars ed a Palmanova, quando allo zero delle reti corrispose anche lo zero sul piano del gioco. «Nel primo tempo – continua – si è assistito ad uno spettacolo piacevole, all’altezza della seconda parte dell’incontro disputato la domenica precedente».Belle giocate con varie occasioni da rete sprecate, in particolare quella capitata a Grop che, trovatosi sui piedi la palla respinta dal portiere, e a porta completamente spalancata, ha colpito il palo. Sembrava promettere bene l’inizio della ripresa ma un calo fisico, unitamente alla crescita degli avversari del Vesna, ha mutato il quadro. «C’è stata un indubbia metamorfosi a partire dal quarto d’ora del secondo tempo – ammette Vidal – e i padroni di casa avrebbero anche potuto vincere se un errore ed un grande intervento di Conchione non avessero evitato la segnatura. Ma la squadra c’è e non dovrebbe essere difficile tirarsi fuori dai bassifondi».

Alberto Landi