lunedì 3 dicembre 2007

Sevegliano beffato: il Casarsa lo acciuffa al 90’

MESSAGGERO VENETO
Pagina 9 - Sport Lunedì
LUNEDÌ, 03 DICEMBRE 2007

I padroni di casa, poco continui e grintosi, hanno sprecato un rigore con Grop Il fanalino di coda ha pareggiato con Lotto e ora comincia a credere nella salvezza
Sevegliano beffato: il Casarsa lo acciuffa al 90’


SEVEGLIANO - CASARSA 1-1

SEVEGLIANO
Conchione 5, De Nicolo 6 (Citossi 6), Pezzot 6 (Tonin 6), Ghirardo 6,5, Bertossi 6,5, Zonca 6,5, Deana 6, Zorzut 6, Grop 6, Paolucci 5,5, Cignacco 6.
All. Trombetta.
CASARSA Bortoluzzi 7, D’Andrea 6, Maodus 6,5, Volpatti 6, Pujatti sv (Lotto 7), Zoccoletto 6,5, Pasquin 6 (Barnes 6,5), Paciulli 6,5, De Zorzi 6, Gonzati 6 (Trevisan sv), Giorgi 6.
All. Erodi.
ARBITRO Copetti di Tolmezzo, 6.
MARCATORI Al 44’ Grop; nella ripresa, al 45’ Lotto.
NOTE Ammoniti Zorzut,De Zorzi,Zonca. Infortuni seri a Puiatti, frattura setto nasale, e a Pezzot, distorsione gamba sinistra.

SEVEGLIANO. Un terno al...Lotto per l'undici ospite che proprio allo scadere rimedia con il sostituto di Pujatti un meritato pareggio, che galvanizza la compagine della destra Tagliamento e punisce un "serafico" Sevegliano, costretto a dividere la posta in una gara che la squadra di Trombetta doveva assolutamente vincere per staccare una diretta rivale dei bassifondi.La partita ha avuto sussulti altalenanti e ai padroni di casa sono mancati in campo, dopo il momentaneo vantaggio, la freddezza e la continuità per mettere definitamente sotto un avversario mai domo.Parte veloce il Casarsa e crea non pochi grattacapi alla difesa di casa con percussioni di Gonzati e di Paciulli. Risponde il Sevegliano con un duetto Grop-Paolucci concluso con un tiro dal limite sballato. Ancora un’opportunità al 18' per gli uomini di Trombetta, sprecata da Grop che cincischia al momento di battere a rete.Dopo queste fiammate la gara scorre senza grandi patemi fino al 36’, quando Copetti ravvede in una trattenuta in area di D'Andrea su Grop gli estremi per il rigore. Ma Bortoluzzi non si fa incantare e blocca a terra il tiro peraltro telefonato di Grop.Si rifà il puntero al 44' e gela l'estremo ospite con un sinistro rabbioso dal limite.Vivace il Sevegliano in avvio di ripresa: pare intenzionato a chiudere subito il conto. Zonca impegna di testa Bortoluzzi che sbroglia alla grande. Citossi chiama in causa il portiere avversario con un fendente dalla distanza.Ma anche il Casarsa non sta a guardare e Lotto per poco non beffa l'incerto Conchione. Poi con Paciulli, Giorgi e Barnes ritenta la via della rete.Pecca di presunzione ancora la formazione di casa con Paolucci che prima ignora i compagni e poi non mette a frutto il dosato suggerimento di Grop.Alla fine Il Sevegliano va in sofferenza sul pressing degli avversari che proprio allo scadere raccolgono il meritato pareggio con Lotto. Maodus mette al centro da posizione defilata, Lotto svetta su tutti in area , e infila Conchione che tergiversa nell'uscita dai pali.Sevegliano beffato e con in vista una trasferta proibitiva sul campo del Torviscosa, seconda in classifica. Per il Casarsa invece ci sarà la partita in casa con il discontinuo e non irresistibile Muggia.
Sandro Sandra

Pagina 9 - Sport Lunedì
TROMBETTA: 15’ DI FOLLIA
SEVEGLIANO. Prego sparate a zero sul pianista! E proprio sulla prova altalenante dell'undici gialloblu (il pianista) piovono gli strali a fine gara sia del tecnico Maurizio Trombetta sia del presidente Francesco Vidal, delusi per la prova della squadra che ha sprecato un’ottima occasione per togliersi dai bassifondi della classifica e agguantare il terzetto che la precede.Ha un diavolo per cappello l'ex colonna dell'alabarda, mugugna, poi si ricompone e sbotta in una analisi che evidenzia la prova non proprio felice dei suoi uomini.«Quattro settimane di lavoro andate in fumo e abbiamo anche rischiato grosso - evidenzia con rammarico -. Oggi potevamo raccogliere i frutti, ma quindici minuti di vera follia e soprattutto di paura hanno azzerato quanto di buono abbiamo fatto per tirarci fuori dalle sacche dei bassifondi di classifica».E rimarca. «Non resta che rimboccarci le maniche, ma i rimedi ci sono per ridare morale e sicurezza alla mia truppa oggi un pò sottotono».Il presidentissimo Francesco Vidal, cuore gialloblù da trentacinque anni: «Questa metamorfosi non me la aspettavo. In campo erano titubanti, fin troppo leziosi. Non abbiamo saputo concretare, perchè volevano strafare e alla fine siamo stati puniti. Serva da lezione !».Pacato Erodi, allenatore del Casarsa, pur confortato da un risultato alla fine positivo, che così commenta: «Ci abbiamo creduto fino all'ultimo. Tutti bravi i ragazzi!».E sul rigore sbagliato da Grop solleva un dubbio, ma pone poi l'accento sulla classifica: «Forse con oggi è partito per noi il treno della salvezza. L’attuale posizione certo ci penalizza, ma ho visto voglia di riscatto, grinta e determinazione: sono le credenziali migliori per dare uno scossone e che i miei giocatori hanno contro il Sevegliano messo in evidenza con novanta minuti tiratissimi». (s.s.)

Nessun commento: