martedì 23 settembre 2008

Il circolo Gianni Brera...un laboratorio di cultura e sport!

La storia del Circolo Gianni Brera

Un laboratorio di cultura e sport

Quanto è rimasto, nel giornalismo sportivo italiano, della straordinaria lezione di Gianni Brera?
Risposta contraddittoria: da un lato gli epigoni di colui che viene unanimamente indicato dalla critica come l’inventore di un linguaggio, dall’altro il teatrino sgangherato dei processi televisivi.
Tocca ai primi, da Gianni Mura a Gigi Garanzini, da Furio Zara a Luigi Garlando portare avanti una scrittura dalla forte caratterizzazione culturale, a dispetto di un giornalismo diventato ormai la sagra del luogo comune.
Il Circolo Gianni Brera, costituitosi con l’intento di dare spazio ad un filone sportivo culturale dai connotati sopraccitati, ha già promosso diversi incontri, a cominciare da quello tenuto a Palazzo Soardi con Gianni Mura e Andrea Maietti, patrocinato dall’Amministrazione comunale di Mantova. Proprio Mura, opinionista e inviato speciale de “La Repubblica”, rappresenta oggi un punto di riferimento imprescindibile per tutti coloro che nella vicenda sportiva individuano non soltanto la componente spettacolare ma anche, e soprattutto, l’aspetto legato alla cultura.
Quanto ad Andrea Maietti, il suo nome è legato a un libro di successo (“Com’era bello con Gianni Brera”) e a una recente biografia su Giacinto Facchetti.
La serata ha aperto la serie degli appuntamenti che il Circolo Gianni Brera (sede presso la storica Libreria Di Pellegrini) ha realizzato nei mesi scorsi.
Ricordiamo la rievocazione dello scudetto del Verona (presenti il giornalista della Rai Stefano Bizzotto con Osvaldo Bagnoli, Piero Fanna, Gigi Sacchetti, Luciano Bruni e Domenico Volpati), l’epopea della Roma (presenti Maurizio Iorio, Claudio Valigi, Dario Bonetti, Emiliano Mascetti e Gustavo Giagnoni), il ricordo del grande Torino (con Alessandro Rosina e Gustavo Giagnoni) e della storica Inter di Facchetti (con la presenza di Roberto Boninsegna) nell’intento di coinvolgere un pubblico interessato a un approccio diverso nei confronti del mondo dello sport.
Il tutto evidenziando ovviamente anche gli incontri con personalità del giornalismo e della letteratura come Gigi Garanzini, editorialista sportivo de “La Stampa” e opinionista di “Sky” e “Radio 24”, come Bruno Bartolozzi, Furio Zara, Luigi Garlando, Luigi Bolognini, Giuliano Musi, Andrea Scanzi, giornalisti-scrittori tra i più apprezzati del panorama nazionale.
Di particolare rilievo gli incontri di carattere tecnico che hanno visto protagonisti, tra gli altri, Andrea Anastasi, commissario tecnico della Nazionale di pallavolo, personalità del rugby come Silvano e Riccardo Melegari, Mario Savi e Daniele Bennati, personaggi del calcio come Attilio Tesser, Beppe Iachini, Mattia Notari, Silvio Broli, Romano Mattè, Mauro Zironelli, Alberto Bollini e Claudio Valigi.

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