martedì 2 settembre 2008

In bocca al lupo al mister Trombetta, friulano doc come Capello, Reja, Del Neri, Bearzot, Rocco...

Messaggero Veneto - 2 settembre 2008

È stato promosso alla guida della squadra dopo l’esonero a sorpresa di Ioan Andone E martedì 16 sfiderà la Roma all’Olimpico
Trombetta lancia la sfida alla Champions
Il 46enne udinese è il nuovo tecnico dei campioni di Romania del Cluj

UDINE. Dalla panchina del Sevegliano a Stamford Bridge e all’Olimpico. Dai campi dell’Eccellenza nostrana alla musichetta mistica e al palcoscenico della Champions League. Non è il sogno di fine estate di un ragazzino in cerca di consacrazione calcistica, ma la realtà, a dir poco bella, che appartiene al friulanissimo Maurizio Trombetta che da ieri è ufficialmente l’allenatore dei rumeni del Cfr Cluj, vincitori della passata edizione del loro campionato e della coppa nazionale, e inseriti, dall’urna di Montecarlo, nel girone A dell’ex Coppa dei Campioni assieme alla Roma di Luciano Spalletti, al Chelsea di Felipe Scolari e ai francesi del Bordeaux. Per lo storico ex di Galeone e Guidolin, in altre parole, un lancio da protagonista, dopo le annate da “vice” nei professionisti, nel calcio europeo che conta.
Trombetta, dalle nostre parti, è famoso soprattutto per essere stato, come accennato, il vice allenatore dell’Udinese (oltre che di Napoli, Perugia, Bologna e Ancona) ai tempi di Francesco Guidolin e Giovanni Galeone, ma a livello dilettantistico anche per aver preso in mano, nella passata stagione, un Sevegliano fanalino di coda dell’Eccellenza e averlo condotto per mano fino al quarto posto con tanto di vittoria, ai rigori, della coppa Italia contro la Manzanese. Quella in maglia gialloblù, per Trombetta, è stata la prima, positiva, avventura come tecnico “in prima”, ma per uno come lui, abituato ad avere a che fare con il mondo del pallone professionistico, una chiamata da categoria più blasonate non poteva certo mancare. Quest’estate, quindi, il tecnico friulano ha preso armi e bagagli e si è trasferito nella terra di Dracula, in Transilvania, chiamato come vice allenatore, dei freschi campioni di Romania del Cluj che nel maggio del 2007 si erano affidati al quarantaseienne, ed ex difensore di quella nazionale che divenne grande con Hagi e Popescu, Ioan Andone che nel giro di un anno aveva condotto la squadra allo storico traguardo rappresentato dalla vittoria della coppa di Romania e del primo scudetto del Cluj. Quest’anno, però, qualcosa si è rotto nei meccanismi di una squadra talentuosa, zeppa di portoghesi, spagnoli e sudamericani, ma che non girava più a dovere, tanto che i campioni in carica occupano appena all’undicesimo posto in classifica e sono senza vittorie da quattro giornate. La società transilvana, quindi, ha deciso di silurare in tronco l’allenatore e nonostante la stampa locale parlasse dell’ex tecnico ucraino del Dniepr Oleg Protasov, come erede designato, di affidarsi proprio a Maurizio Trombetta che raccoglie così i frutti di un lavoro più che decennale prendendo in mano una compagine inserita davvero nell’Europa del calcio più nobile. Il tecnico friulano, dopo la pausa riservata agli impegni delle nazionali, esordirà ufficialmente sulla panchina del Cluj sabato 13 settembre, alle 18, sul rettangolo del Gloria Bistrita che occupa la stessa posizione dei suoi ragazzi con appena 7 punti in 5 gare. Tre giorni dopo è previsto, invece, il battesimo del fuoco in Champions con la trasferta, neanche a farlo apposta, in Italia, allo stadio Olimpico, contro la Roma. E allora auguri mister Trombetta, perché finalmente, dopo un po’ di anni, torna nella massima competizione continentale almeno un pizzico di Friuli.
Mattia Pertoldi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande MAU! Forza!
siamo tutti con te!

Anonimo ha detto...

You write very well.