mercoledì 23 gennaio 2008

Sevegliano, triplo salto-salvezza

MESSAGGERO VENETO -MERCOLEDÌ, 23 GENNAIO 2008 Pagina 18 - Udine
Ristretta a due tra Manzanese e Pordenone la lotta per la promozione in serie D
Sevegliano, triplo salto-salvezza
Passa a Tricesimo e si lascia alle spalle Vesna, Casarsa e Union ’91
Il pari in extremis del Tolmezzo inguaia la squadra di Percoto e Lauzacco Il Gonars non decolla e lascia così al Torviscosa la terza piazza in classifica

Manzanese, Pordenone e dietro il vuoto. Se era rimasto qualche dubbio in merito, infatti, la prima giornata del girone di ritorno li ha fugati completamente. Orange e ramarri hanno ammazzato il campionato, scavando un solco pesantissimo in classifica, con la truppa di Veneziano che si è portata a ben 12 lunghezze dal Torviscosa, battuto proprio nello scontro diretto. E se in vetta la situazione è chiara, più delicata lo è in coda, dove tra tutti i risultati di domenica, quello che pesa di più è il successo del Sevegliano in casa del Tricesimo, con i gialloblu che escono così dalla zona rossa.

Fredda.
È come ha servito la vendetta al Torviscosa la Manzanese. La truppa di Scarel, infatti, era stata l’unica compagine a sconfiggere gli arancione nel corso del girone di andata, ma domenica, nonostante un primo tempo praticamente perfetto, è caduta sotto i colpi di Orlando, Trangoni e Vosca, ed è definitivamente uscita dalla corsa per la serie D. Gli orange si sono dimostrati ancora una volta una squadra tonica, in forma e che ha tutte le intenzioni di resistere alla carica di un Pordenone che non molla un centimetro, ma che con la Juventina ha vinto solo grazie a due rigori, e a una direzione di gara contestata dagli isontini, di quel grande acquisto mancato dalla Manzanese che è Sandro Andreolla.
Spartiacque.
Per il prosieguo della stagione può essere il blitz del Sevegliano sul terreno del Tricesimo. I ragazzi di Trombetta, infatti, non solo hanno espugnato un campo storicamente difficile e contro una diretta concorrente alla salvezza, ma sono finalmente riusciti a uscire, pur di appena un punticino, dalle ultime tre posizioni in classifica che costano la retrocessione in Promozione.«Se saremo bravi a gestire la situazione - spiega il tecnico gialloblù -, essere riusciti a mettere tre squadre dietro di noi può essere decisivo a livello psicologico per non tornare indietro. Ma d’altronde è dalla gara con il Tolmezzo che i ragazzi sembrano avere qualcosa di diverso, una marcia in più confermata sia dalla coppa Italia sia dalla buona prestazione con il Monfalcone. A Tricesimo, inoltre, la squadra ha saputo anche soffrire, e questo non può che farmi piacere».
Cinque pareggi.
Il resto della giornata è stata caratterizzata dai pareggi, cinque su otto gare totali, che hanno mosso ben poco in graduatoria. Scoppiettante, innanzitutto, quello di Palmanova, dove i padroni di casa trovano il punto del 3-2 al 90’, ma in piena zona Cesarini vengono raggiunti dall’Azzanese. E se il Gonars ringrazia ancora una volta lo slovacco Hrbek, che sul filo di lana agguanta il Casarsa ed evita una pesante battuta d’arresto interna, non può non mangiarsi le mani l’Union ’91.La formazione di Canciani, infatti, getta alle ortiche il doppio vantaggio maturato con il Tolmezzo, e nel finale di gara non riesce ad avere la meglio sui carnici, ridotti in nove dalle espulsioni di Assutta e Fierro, che dovranno per forza di cose guardare dall’esterno la prossima sfida con la corazzata Pordenone.
Mattia Pertoldi

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