Sevegliano rinato con Trombetta

Messaggero Veneto

1 aprile 2008 Pagina 21 - Sport

IL PROTAGONISTA

È senza dubbio una delle squadre più in forma del momento il Sevegliano che domenica scorsa ha piazzato un altro colpo da novanta, in ottica salvezza, battendo in casa il Vesna e mettendo in cascina altri tre punti fondamentali, e probabilmente decisivi, per rimanere in categoria. E con la vittoria interna con i carsolini la striscia positiva dei gialloblù è salita a sei, con ben 16 punti frutto di cinque vittorie e un pareggio ottenuti, e soprattutto i friulani adesso vedono in maniera chiara una salvezza a cui manca soltanto il crisma dell’ufficialità per essere certificata. Una squadra che ha letteralmente cambiato marcia e gran parte del merito di ciò non si può non riconoscere a Maurizio Trombetta. L’ex vice di Guidolin e Galeone, infatti, ha rivoltato, soprattutto a livello mentale, la squadra e, dopo un fisiologico iniziale periodo di adattamento della rosa ai nuovi metodi di allenamento, sta raccogliendo i suoi frutti. Il Sevegliano, d’altra parte, ha un organico che, per potenzialità, è senza dubbio da primissime posizioni, ma soprattutto a inizio stagione non riusciva a esprimersi al meglio. Trombetta ha lavorato tanto, anche a livello mentale, per cercare di invertire la rotta e, numeri alla mano, ce la sta facendo. Un primo, importante, segnale era già avvenuto a fine 2007, con l’eliminazione del Pordenone in coppa Italia e la vittoria in finale con la Manzanese, ma la vera e propria quadratura del cerchio si sta vedendo in questo periodo. Trombetta, da parte sua, continua a dire che bisogna guardarsi le spalle, ma con 34 punti e il settimo posto in classifica, a cinque giornate dalla fine, e un margine di sette lunghezze sulla zona rossa non si può non guardare con serenità, e un pizzico di soddisfazione per il lavoro svolto, al futuro. (m.p.)