lunedì 16 giugno 2008

Ci onoriamo di segnalare quanto scritto da Garanzini...

Materazzi, Del Piero e finalmente Cassano

"Al cinquantesimo intervento un soprassalto di dignità mi impone di farmi vivo. Non perchè se ne avverta la necessità - ve la cavate benissimo da soli, anzi meglio - ma perchè al netto di tutto quello che già vado dicendo e scrivendo alla radio, sul Sole e ogni tanto anche altrove, mi fa piacere partecipare. Ho un sospetto che è anche un timore. Che vada a finire come quattro anni fa, con Cassano decisivo e in lacrime perchè l'altro risultato ci spedisce comunque a casa. Allora causa biscotto. Stavolta, più semplicemente, perchè la Romania è una buona squadra, che nel girone di qualificazione ha battuto l'Olanda in casa e pareggiato fuori. All'Olanda si può chiedere la giusta dose d'impegno, senza esagerare, e qualche titolare in campo, anche qui senza esagerare. Zoff nel 2000 mandò in campo 8 rincalzi nella terza partita: credo che nessuno possa discutere la lealtà del vecchio Dino, tant'è vero che quell'Italia vinse 2-1 con le seconde linee. Ma non è detto che la storia si ripeta. E non è nemmeno giusto che una nazionale ficchi il naso nelle faccende di un'altra nazionale - in questo caso l'Italia con l'Olanda- se in due partite è stata capace di mettere insieme un solo punto. Si vedrà. Io penso che Olanda-Romania ci debba interessare soltanto alla fine. E che prima conti esclusivamente quello che l'Italia saprà combinare con la Francia. A cominciare dalla scelta degli uomini migliori. Io sarei per una sintesi tra prima e seconda partita. Cioè, a parte Buffon, Zambrotta -Panucci-Chiellini e Grosso. A centrocampo De Rossi perno centrale,Gattuso e Ambrosini ai suoi lati. Davanti Toni, con Cassano sulla destra e Di Natale sulla sinistra. Primo cambio a centrocampo Aquilani, primo cambio in avanti Camoranesi. Ultimo cambio, sperando non ce ne sia bisogno, Achille in attacco. In mezzora può essere prezioso, magari decisivo e sarebbe la prima volta in 87 partite, forse la seconda. Su Del Piero sto con Astianatte. Anzi oltre. E penso a che mazzo devono aver fatto al povero Donadoni dopo la prima partita, con l'uccellino, l'acqua-sponsor e il nazionalpopolare. Faccio notare che il quotidiano nazionalpopolare per eccellenza, in carta rosa, ha fatto il suo battage per Materazzi alla prima e per Del Piero alla seconda. Alla terza mi pare stia andando su Cassano e chissà che per la legge dei grandi numeri non ci azzecchi. C'era una volta, ma proprio una volta, l'autorevolezza della grande stampa sportiva."

Gigi Garanzini

fonte http://gigigaranzini.blog.ilsole24ore.com

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