GAZZETTINO - 12 gennaio 2008
Coppe maledette per il Friuli Occidentale
Soltanto la Sangiovannese (Terza categoria) ha guadagnato le semifinali. Neroverdi fuori senza perdere
Pordenone Coppa formato chimera per le formazioni pordenonesi. A salvare il Friuli Occidentale da unadebacle totale è la sola Sangiovannese, che tuttavia in campionato (Terza categoria) è praticamente tagliata fuori dalla zona che conta. I gialloblu che balbettano nellaregular season si trasformano in maestosi cigni nel Trofeo Devetti. Nella competizione che vedeva ai nastri di partenza obbligatoria le squadre d'Eccellenza e Promozione, il Pordenone si è fermato alle soglie della semifinale, lasciando strada a Sevegliano e Manzanese. I Ramarri di mister Massimo Pavanel sono usciti dai giochi con laroulette dagli 11 metri, senza aver perso una gara allo scoccare dei 90' regolamentari. Il Sevegliano che li aveva beffati ha fatto un'altra vittima illustre proprio nella finalissima. Ad alzare l'ambito trofeo non è stata l'attuale capolista d'Eccellenza, come tutti si aspettavano. È stato invece quel Sevegliano che in graduatoria sul giro lungo (il campionato, appunto) si trova quasi a chiudere il gruppo, penultimo con 13 punti. Solo 11 i gol realizzati: meno della metà degliorange di Manzano (23) e dello stesso Pordenone (24), che viaggia con il secondo miglior attacco dietro quello del Muggia (25), in condominio con le bocche da fuoco del giovanissimo Palmanova (24). L'undici di Trombetta dal dischetto, una tappa prima, aveva spezzato le speranze dei neroverdi del Noncello. Ora ha riservato la stessa sorte agli arancione di Manzano.